Principali Uccelli ittofagi in Veneto
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Airone cenerino (Ardea cinerea)
Uccello di grandi dimensioni, presenta collo e zampe molto lunghi, becco robusto e affusolato di notevoli dimensioni di colore giallo/aranciato. Come tutti gli aironi presenta una tipica postura ad S. Da adulto raggiunge facilmente i 90 cm di lunghezza e presenta un'apertura alare anche di 160/170 cm. Maschio e femmina sono indistinguibili e hanno una colorazione prevalentemente grigia, con ampie bande bianche e nere sul collo e un sottile ciuffo nero sul capo. I giovani presentano una colorazione del piumaggio di un grigio più tenue con bande meno evidenti. E' una specie gregaria durante il periodo riproduttivo e talvolta si raggruppa in dormitori comuni detti "roost". Nidifica in colonie sugli alberi e nei canneti.
Airone rosso (Ardea purpurea)
Uccello di grandi dimensioni con zampe e collo molto lunghi, becco robusto e affusolato di notevoli dimensioni di colore solitamente arancione con una banda scura sulla parte superiore. Come tutti gli aironi presenta una tipica postura ad S. Da adulto raggiunge i 90 cm di lunghezza ed un'apertura alare di 130/150 cm. Si distingue soprattutto per il suo piumaggio, con una colorazione prevalentemente marrone-rossiccia con alcune aree grigie sulla schiena e le parti superiori delle ali; striature bianche, nere e rossicce sul collo, nero invece il vertice del capo. Soprattutto nel periodo riproduttivo presenta un ciuffo nero sul capo. Maschio e femmina sono indistinguibili. È una specie gregaria durante il periodo riproduttivo e spesso nidifica in colonie miste con altri ardeidi (garzaie).
Airone bianco maggiore (Ardea alba)
Maestoso nel volo l' airone bianco maggiore è il più grande della famiglia degli ardeidi. Da adulto infatti raggiunge il metro di lunghezza con un'apertura alare di 160/180 cm. Ha zampe e collo molto lunghi, con becco grande e robusto di colore giallo. Presenta un candido ed elegante piumaggio bianco e i giovani sono del tutto simili agli adulti. Anche in questo caso maschi e femmine sono indistinguibili. Nidifica prevalentemente su canneto e più raramente sugli alberi, solitamente in colonie miste ad altri ardeidi (garzaie).
Garzetta (Egretta garzetta)
Uccello di medio-grandi dimensioni, presenta un candido ed elegante piumaggio bianco con il caratteristico ciuffo bianco sul capo. Ha un lungo collo, zampe lunghe e nere con piede giallo. Il becco è nero, lungo e molto affusolato. L'individuo adulto raggiunge i 60/70 cm. di lunghezza e un'apertura alare di 90/100 cm. Il maschio e la femmina sono indistinguibili e i giovani sono molto simili agli adulti. È una specie gregaria e nidifica in colonie prevalentemente su grandi alberi e arbusti (garzaie).
Nitticora (Nycticorax nycticorax)
Uccello di medie dimensioni, di 60/70 cm di lunghezza con apertura alare di circa 100 cm. Presentano un piumaggio prevalentemente bicolore, nero sul dorso e sul capo, grigio nelle altre parti del corpo, più chiaro sul ventre. In prossimità del becco che è nero, il piumaggio risulta bianco, sfumando verso il grigio a mano a mano che ci si allontana dal becco (guance e parte inferiore). Sulla parte superiore del capo invece il piumaggio è nero e caratterizzato dalla presenza di due penne lunghe e filiformi di colore bianco. Hanno zampe gialle e molto caratteristico è l’occhio color rosso fuoco. Maschio e femmina non sono distinguibili, mentre i giovani presentano un piumaggio marrone sul dorso e marrone chiaro sul ventre, entrambi con screziature (più chiare sul dorso e più scure sul ventre); il becco è giallo/marrone. Come dice il nome, ha abitudini tendenzialmente notturne, è una specie gregaria e nidifica in colonie su alberi e arbusti in prossimità dell’acqua.
Sgarza ciuffetto (Ardeola ralloides)
Uccello di medie dimensioni, lunghezza intorno ai 50 cm. e apertura alare di 80/90 cm, è una delle specie più eleganti della famiglia. Presenta una colorazione rossiccia, bruna dorata sul dorso e le parti superiori, mentre il ventre e la coda risultano più chiari. Quando in volo si nota che le ali tendono quasi al bianco, in contrasto con la parte superiore del corpo, rossiccia, bruna dorata. Il capo è di colore beige chiaro con striature più scure. Tipico della specie è appunto il lungo ciuffo che si estende dal capo, quasi una cresta. Il becco è azzurro con l’apice nerastro e le zampe sono giallo/arancio. Maschio e femmina sono indistinguibili, mentre gli individui giovani tendono più al marrone sul dorso e presentano striature bianche e marroni lungo tutto il collo, ma non sul ventre che rimane chiaro. È una specie prevalentemente solitaria ma che si associa ad altri ardeidi durante il periodo riproduttivo, nidificando in colonie su arbusti in prossimità dell’acqua.
Svasso maggiore (Podiceps cristatus)
Uccello di medie dimensioni appartenente alla famiglia dei Podicipedidae, raggiunge una lunghezza di 50/60 cm. e un’apertura alare di 70/80 cm. Maschio e femmina sono indistinguibili e presentano un piumaggio grigio chiaro sul petto e ventre, mentre grigio scuro sulla parte superiore del corpo con i fianchi marrone. Il capo è caratterizzato dalla presenza di due evidenti creste di color marrone-nere, che soprattutto in fase di corteggiamento assumono una posa eretta; la parte posteriore del collo e l’apice del capo sono neri, mentre i lati (guance) sono bianchi. In volo si nota come le ali siano nerastre con due evidenti bande bianche ai lati. Il resto del capo è di color rossiccio fulvo. Presentano una striscia nera che dal becco arriva sino agli occhi. Il becco è di discrete dimensioni e molto appuntito, di colore viola con sfumature più scure. In abito invernale il piumaggio fulvo del capo sbiadisce e assume colorazione grigia, perdono quasi completamente le creste e il becco tende al rosa. I giovani assomigliano molto agli adulti in abito nuziale con la differenza che presentano delle striature scure sul capo. È una specie gregaria che si associa spesso ad altri ittiofagi come lo svasso piccolo, gli smerghi ecc. Nidifica su nidi galleggianti tra la vegetazione riparia e palustre. Per catturare le prede compie notevoli immersioni rimanendo sotto acqua per lunghi momenti e coprendo discrete distanze.
Svasso piccolo (Podiceps nigricollis)
Uccello di medio-piccole dimensioni, dai 28 ai 35 cm. di lunghezza e un’apertura alare di circa 50/60 cm. Hanno piumaggio nero sul capo, collo, petto e dorso, con fianchi e coda sul marrone rossastro. Molto caratteristici sono i due ciuffi aranciati auricolari e gli occhi di un rosso molto acceso. Il becco e nero e di piccole dimensioni. Maschio e femmina sono indistinguibili, ed in inverno la livrea cambia: in particolare il piumaggio diventa grigio, tendente al bianco nelle zone della coda, fianchi, petto e gola; parte superiore del capo e becco rimangono neri. Gli individui giovani hanno un colore maculato e capita spesso di vederli andare in giro sulla schiena degli adulti ad esplorare l’ambiente circostante. Specie parzialmente gregaria la si osserva spesso associata ad altri uccelli tuffatori es. lo svasso maggiore, tuffetto ecc.
Tuffetto (Tachybaptus ruficollis)
Uccello di medio-piccole dimensioni, dai 25/30 cm lunghezza e apertura alare di circa 40/50 cm. La parte superiore del capo e posteriore del collo sono è neri, mentre la parte inferiore (guance) è marrone-rossastra. Il dorso è scuro e sfuma sul marrone-rossiccio ai lati, mentre la coda è molto piccola e biancastra. Molto caratteristica è la macchia gialla presente alla base del becco; il becco è piccolo, solitamente scuro con apice chiaro. Maschi e femmine sono indistinguibili e d’inverno la livrea tende ad uniformarsi verso una colorazione grigio chiara, escluso capo e dorso che rimangono più scuri. I giovani sono molto simili agli adulti in abito invernale ma presentano su guance e collo numerose chiazzette/striature chiare. Nidificano su nidi galleggianti ancorati alla vegetazione acquatica, e abitualmente nascondono le uova con pezzi di vegetazione circostante.
Smergo maggiore (Mergus merganser)
Uccello di medie dimensioni appartenente alla famiglia degli Anatidi lo Smergo maggiore raggiunge i 65/75 cm. di lunghezza e un’apertura alare di quasi 1 metro. In questo caso maschio e femmina sono facilmente distinguibili, infatti il maschio ha capo, collo, parte superiore del dorso e punta delle ali verde scuro, petto e ventre bianchi, la femmina invece presenta un colore grigio perla sul dorso con apice delle ali più scure, bianco sul ventre, mentre il capo e parte superiore del collo sono marroni-rossastre. Caratteristica della femmina inoltre è gola bianca, mentre il becco che è rosso con apice nero rivolto verso il basso è uguale in entrambi i sessi. Soprattutto nella femmina poi è presente una specie di cresta che parte da dietro al capo sino al collo. I giovani sono molto simili alle femmine adulte. Come gli altri smerghi caccia immergendosi.
Smergo minore (Mergus serrator)
Uccello di medie dimensioni, raggiunge i 55/65 cm. di lunghezza e un’apertura alare di 75/90 cm. Il maschio ha il dorso marrone scuro quasi nero, il capo è scuro con riflessi verdi dove è evidente la presenza di un ciuffo/cresta più evidente rispetto allo smergo maggiore. Sul collo è presente una banda bianca mentre il petto è marrone-rossiccio e il ventre bianco. I fianchi sono grigi e caratteristica è la banda bianca tra il dorso scuro e i fianchi grigi. Le femmine presentano una colorazione più uniforme, quasi totalmente grigie con parti biancastre sugli apici delle ali; il capo invece è marroncino-rosso fulvo con cresta. Becco allungato e occhi sono rossi-aranciati in entrambi i sessi. I giovani sono molto simili alle femmine. Il nido è solitamente costruito in cavità naturali o in une tane in prossimità dell'acqua.
Cormorano (Phalacrocorax carbo)
Uccello di grandi dimensioni appartenente alla famiglia dei Phalacrocoracidi raggiunge il metro di lunghezza e un’apertura alare che va dai 120 ai 160 cm. Hanno un corpo affusolato con collo lungo ed elastico, con becco molto robusto ed uncinato atto a catturare pesci. Presentano una piccola sacca gulare di colore bianca-giallastra e un piumaggio di un caratteristico nero lucente con guance biancastre. Durante il periodo nuziale capo e collo diventano più biancastri ed è visibile una macchia bianca sulle cosce. Maschi e femmine sono indistinguibili, mentre i giovani presentano un piumaggio più brunastro-marroncino. Hanno piume permeabili che lo aiutano a muoversi con più agilità durante le fasi di pesca (immersione), che avviene nuotando con le sole zampe; questo lo costringe però a passare lunghi momenti ad asciugarsi al sole. È una specie gregaria che si raduna su dormitori e che nidifica a partire dal terzo-quinto anno di vita in colonie, spesso associato ad altri ardeidi, su piattaforme formate da materiale vegetale su grandi alberi e grossi arbusti (raramente sul suolo).
Marangone minore (Microcarbo pygmeus)
Uccello di medie dimensioni, raggiunge i 50/55 cm. di lunghezza e un’apertura alare di 80/90 cm. Durante il periodo riproduttivo il piumaggio è di colore marrone-rossiccio su testa e collo, mentre il corpo è nero, compresi becco e zampe (il becco è più piccolo e tozzo rispetto a quello del cormorano comune). Durante gli altri periodi il piumaggio è più uniforme con la caratteristica colorazione nerastra con riflessi verdastri e piccole macchiette bianche, quest’ultime presenti anche in fase nuziale. Maschi e femmine sono indistinguibili, mentre i giovani hanno una colorazione meno intensa, marroncino-rossiccia, con il petto e zona gulare più chiare. È una specie gregaria durante tutto l’anno e nidifica in colonie su arbusti in prossimità dell’acqua.
Marangone dal ciuffo (Phlalacrocorax aristotelis)
Uccello di medio-grandi dimensioni, raggiunge i 70/80 cm. di lunghezza e un’apertura alare di 90/110 cm. Molto simile al cormorano comune, presenta un piumaggio nero intenso con riflessi metallici; sul capo, soprattutto nel periodo riproduttivo, è evidente un ciuffo nero tipico della specie, inoltre è presente una sottile linea gialla che parte dal becco e arriva sin dietro l’occhio e una macchia bianco-giallastra nella zona gulare sotto il becco; quest’ultimo è lungo e aguzzo di colore nero come le zampe, inoltre il capo è più affusolato rispetto al cormorano comune. Maschio e femmina sono indistinguibili mentre i giovani presentano un piumaggio marrone-nero con addome e ventre più chiari (biancastro-grigio); anche il becco è più chiaro superiormente e giallastro nella parte inferiore, così come le zampe che hanno un colore più chiaro. È una specie gregaria tipicamente pelagica ma che negli ultimi anni è comparsa sempre più frequentemente anche lungo le coste della provincia di Venezia. Nella sottospecie desmarestii, quella presente nel bacino del Mediterraneo, i giovani hanno una livrea ancora più chiara, soprattutto gola, petto e ventre. Nidifica su isolotti, scogli, anfratti tra le rocce ecc., lungo le coste.
Gabbiano comune (Larus ridibundus)
Uccello di medie dimensioni, raggiunge una lunghezza di 30/40 cm. e un'apertura alare anche di un metro. Maschio e femmina presentano una livrea quasi identica, prevalentemente bianca, grigia e nera. Durante il periodo riproduttivo il capo si tinge di color marrone-nero con una piccola areola bianca attorno all'occhio. Nei restanti periodi dell'anno la colorazione scura del capo svanisce, e rimane solamente una piccola macchietta scura dietro l'occhio e una lieve sfumatura sul capo. Le ali e il dorso sono grigi con le estremità bianche e nere; il becco e le zampe sono invece di color rosso scuro. I giovani presentano un piumaggio di base bianco, con varie sfumature di marrone. È una specie gregaria che nidifica in colonie a terra.
Gabbiano reale (Larus michahelli)
Uccello di medio-grandi dimensioni raggiunge una lunghezza di circa 65 cm. e un'apertura alare fino a 150 cm. Maschio e femmina hanno una livrea quasi identica; il corpo e il capo sono bianchi mentre dorso e ali sono grigio chiaro con la punta delle ali nere. Il becco e le zampe sono di colore giallo, e sull'estremità del becco è presente una macchietta rossa. Attorno all'occhio vi è poi una sottile areola rossa. I giovani presentano un piumaggio prevalentemente marrone e bianco con diverse sfumature (orlature bianche delle penne). È una specie gregaria che nidifica in colonie a terra, manufatti e sui tetti delle case.
Gavina (Larus canus)
Uccello di medie dimensioni, raggiunge una lunghezza di circa 45 cm. e un'apertura alare di circa 120 cm. Testa, corpo e coda sono bianchi, mentre il dorso e le ali sono grigie; quest'ultime hanno le con un tipico triangolo nero con macchie bianche. Maschi e femmine sono indistinguibili, e nel periodo invernale gli adulti presentano una screziatura grigia sul collo e capo, e una piccola banda scura sul becco. Zampe e becco sono giallo con sfumature di verde. I giovani sono prevalentemente di color marrone-bianco, becco giallo-marroncino con apice scuro, e le zampe sono rosso scuro. È una specie gregaria che si associa spesso con altri laridi.